VISIONE E POSTURA

Obiettivo: l’insufficienza di vergenza è un disturbo oculomotore comune che causa sintomi visivi ma anche generali e persino posturali. Questo studio mirava a caratterizzare il controllo posturale di soggetti con disturbo di vergenza isolato e valutare se la terapia ortottica lo influenza.

Metodo: i disturbi della vergenza sono stati valutati e trattati dagli ortottisti. La qualità del controllo posturale è stata misurata prima e dopo la terapia ortottica in diverse condizioni per studiare il ruolo della visione, la distanza di fissazione, la visione binoculare e il dominio oculare.

Risultati: prima della terapia ortottica, abbiamo registrato meno ondeggiamento del corpo quando i soggetti avevano gli occhi chiusi rispetto a quando avevano gli occhi aperti, e anche meno ondeggiamento per la condizione binoculare rispetto alle condizioni di visione monoculare. Questo è opposto al noto comportamento normale. Inoltre, non è stato trovato alcun effetto di distanza o dominanza oculare. Dopo la terapia ortottica, l’oscillazione del corpo del nostro soggetto era minore quando avevano gli occhi aperti rispetto a quelli chiusi e meno quando guardavano vicino alla fissazione. Nessuna differenza è stata trovata tra le condizioni di visione monoculare e binoculare, ma è stato trovato un piccolo vantaggio del dominio oculare per un parametro.

Conclusione: concludiamo che i soggetti con disturbi della vergenza mostrano un comportamento posturale che non è caratterizzato dalle normali regolarità osservate in soggetti sani. La rieducazione ortottica potrebbe aver contribuito a promuovere tali regolarità. Sono necessari ulteriori studi per confermare questi risultati preliminari.