Infatti nei Paesi industrializzati vi é una incidenza di “mal di schiena” sempre più elevata, e, negli ultimi anni ho trovato e curato molti giovani sportivi anche di 16 anni.L’epidemiologia della lombalgia in Italia in giovani al di sotto dei 20 anni indica valori di circa 75% per salire a 40 anni a circa il 90%.
Durante questi anni sono stati sempre meglio perfezionati protocolli diagnostici per misurare ed oggettivare la torsione elicoidale della colonna vertebrale, la torsione nei 3 assi del bacino, la sofferenza dell’anello fibroso discale e le conseguenti protrusioni, bulging ed ernie.
La frequentissima sintomatologia algica e la sofferenza delle radici nervose del nervo sciatico necessitano di cure lunghe e precise.
Non è sufficiente curare uno degli aspetti: quello biomeccanico che può suggerire una manipolazione vertebrale “manu medica”, o quello infiammatorio che é alla base della frequente prescrizione dei farmaci FANS, o quello del dolore che da alcuni anni ha fatto introdurre l’uso di farmaci per epilessia e per la depressione ma poi finalmente anche gli oppiacei, poi é arrivato anche il momento di tecniche chirurgiche con distanziatori metallici, plastici, a vite, a farfalla, infine gli aspetti miofasciali prima con massaggi e poi con attività di palestra culminata con il pilates.
L’esperienza clinica ha permesso di coniugare in una terapia integrata, con percentuali di efficacia elevate, ripresa veloce alle usuali attività quotidiane e ritorno agli sport.
Così sono state abbinate tipiche attività mediche moderne e antiche: agopuntura, mesoterapia, neuralterapia, elettroterapia, fitoterapia, omotossicologia, laserterapia, terapia con vibrazione, taping neuromuscolare e manipolazione vertebrale “manu medica”.
Questi trattamenti funzionano egregiamente anche in altre patologie.
Il consenso “ignorante” di molti pazienti impone al medico di indagare per capire. Quindi bisogna conoscere la osservazione clinica nell’ortostatimo ed avere un metodo semeiologico.
Così si ottiene una oggettivazione delle forze elicoidali che agiscono sui dischi e sulle faccette vertebrali, sulle alterazioni di carico e sulle compressioni in disequilibrio che creano la neuropatia del nervo sciatico.
Prof.a.c. Dott. Massimo Rossato
Laurea in Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Padova
Esame di Stato di abilitazione all’esercizio della professione di Medico Chirurgo alla Università degli Studi di Padova
Specialista In Anestesia e Rianimazione Indirizzo Terapia Antalgica
Medico Esperto in Medicina Iperbarica e delle Attività Subacquee
Medico Esperto Registro dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri in Agopuntura
Medico Esperto Registro dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri in Fitoterapia
Medico Esperto Registro dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri in Omotossicologia
Sede Legale: Via Torre 92 Padova – P.Iva 02645730280 – Telefono 3482301195 – E mail massimo.rossato@mac.com
Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri Padova n. 12224 medici e n. 1753 odontoiatri
Il sito web, e le informazioni contenute, é diramato nel rispetto del D.Lgs. n. 70 del 9 aprile 2003 e successive modifiche ed integrazioni
Orari del Poliambultorio: 9:00 – 13:00 14:00 – 18:30
Via Cornaro, 1 – 35128 Padova – Ambulatorio ATIP
Parcheggio auto interno, suonare alla sbarra per apertura.