kinesio tape – neuro tape – trattamento riflesso pelle

Cos’è la terapia mediante un CEROTTO ELASTICO detto Kinesio Tape oppure Neuro Tape ?

La terapia mediante un cerotto elastico spalmato di colla è stat brevettata da Kenzo Kase, che è giapponese ma è un chiropratico di formazione americana. Questo chiropratico ha combinare la sua formazione in tecniche e filosofie mediche tradizionali.

Il riflesso miotatico

 

Il riflesso miotattico ha vie polisinaptiche, di regolazione facilitatoria ed inibitoria centrali

 

Il prof. Sherrington pose le basi per la moderna neurofisiologia, introducendo e sviluppando concetti come sinapsi, propriocezione, riflesso sensomotorio e motoneurone.  Dimostrò l’esistenza dei nervi sensoriali nei muscoli (quindi il MUSCOLO COME UNITÀ SENSORIALE) e il loro coinvolgimento nell’atto motorio (EFFETTORE ATTIVITÀ MUSCOLARE), definendo l’unità neuromotoria.
Quindi dimostrò quello che per molti anni, fino ai tempi recenti, ed in buona parte attuali,  il muscolo ha uno stato inibitorio ed uno eccitatori.  Dal punto di vista posturale o propriocettivo, proprio l'”Inibizione come fattore coordinato”.

La coppia pelle-muscolo

 

Il Kinesio Tape, se correttamente posizionato, provoca:
– rilassamento delle fibre muscolari
– miglioramento della circolazione (ossigenzione e compensazione acidosi)
– aumento del flusso sanguigno
– aumento del calore locale
– produzione di endorfine
– riduce il dolore locale ed il dolore riferito

 

Il Kinesio Tape, posizionato sulla pelle, informa la pelle, ovvero i recettori propriocettivi cutanei, che sono deputati a regolare, assieme ai muscoli antagonisti, quindi nella fase “sensitiva” muscolare.

Ma se, come abbiamo visto, la fascia, che unisce la pelle con i muscoli sottostanti, ha una innervazione prevalente per il dolore (fibre C) e la densità sono costituite da nocicettori ricchi di Sostanza P e CGRP suggerisce che le fascie arricchiscano le afferenze propriocettive della pelle, che abbiamo visto fare coppia con i muscoli sensitivi, quindi portano l’informazione di tutta la componente tridimensionale fino ad unire anche gli organi interni.

 

Favorisce l’accelerazione del recupero della mobilità articolare mediante un effetto neuro-mimetico di illusione di movimento, unito a un effetto analgesico potente e duraturo e un aumento della forza muscolare.

Come funziona?

Tra i recettori propriocettivi, le terminazioni del Golgi ed ii fusi neuromuscolari, ed in particolare le loro terminazioni primarie (fibre Ia), sono i più sensibili al microstiramento generato dalla residenza elastica che stira la pelle, essendo coesa dalla colla spalmata
La stimolazione della pelle e dei tendini attiva i propriocettori cutanei, i recettori del fuso, i recettori tendini del Golgi e genera un massiccio flusso propriocettivo che simula quello emesso durante l’allungamento di quest’ultimo.

Effetti stimolazione

Lo stiramento evoca sempre risposte riflesse, quindi con effetto immediato, quindi è possibile valutare subito il risultato della sua applicazione.
In un soggetto rilassato con gli occhi chiusi, induce una sensazione illusoria di movimento la cui direzione è quella di un movimento reale che avrebbe allungato il muscolo.
Il soggetto quindi esprime l’illusione che il suo arto si sia effettivamente mosso mentre non c’era un vero movimento dell’articolazione.
Tali sensazioni illusorie di movimento informano il muscolo antagonista che cambia la regolazione dell’agonista che cambia così immediatamente la sua prestazione.

Kinesio Tape riflesso

L’afferenza muscolare propriocettiva può essere letta e riconosciuta come un codice specifico per ogni muscolo e quindi per ogni movimento.
La pelle che ricopre un muscolo invia i medesimi codici che vengono riconosciuti.
Viene a crearsi così l’afferenza codificata triplice:
agonista – antagonista – pelle
che così ha la possibilità di anticipare e correggere …
Il pre – stiramento, ovvero l’aumento di afferenza cutanea che deriva dall’applicazione del Kinesio Tapre produce quindi il cosiddetto Rilesso Cutaneo Muscolare Profondo, dimostrato dal prof JP Roll.

 

L’applicazione segue sempre il muscolo

L’applicazione segue sempre la regola dell’anatomia del sistema muscolo-tendineo-fasciale.
Quindi si deve sempre seguire l’anatomia.
Il pre-tensionamento o meno del muscolo determina il favorire il tono o il rilassamento o ancora una eventuale stimolazione del plesso linfatico superficiale.

Utilizzo Clinico

L’interesse clinico è dato dalla semplicità di utilizzo e dal gran numero di indicazioni:

edemi
ematomi
riassobimentoi linfatico
tendiniti
entesiti
artrosi
dolore
contratture muscolari
riabilitazione
riatletizzazione

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Cercheremo insieme la causa del tuo dolore risolvendolo quindi alla radice. La soluzione al problema sarà definitiva.