LOMBALGIA TRATTAMENTO

Terapia Medica della Lombalgia

Ad un epidemiologo disattento sarebbe sembrato che negli ultimi 8 anni l’incidenza della LOMBALGIA fosse aumentata di 8 volte, perchè il numero degli interventi di atrodesi lombare (fissaggio chirurgico a mezzo di viti e barre o placche delle vertebre lombari) è aumentato in modo spropositato, soprattutto nella sanità privata convenzionata.
Alla luce di questi fatti nel 2016 è stato condotto uno studio in Italia per verificare come veniva trattato il DOLORE CRONICO DELLA LOMBALGIA e l’adeguatezza dell’intervento chirurgico ( arriva a costare allo Stato 19.000 euro).
La lombalgia è la seconda causa di invalidità dal lavoro nei tempi moderni.

Perchè il “privato” porta in sala operatoria chirurgica più ernie del Sistema Sanitario “pubblico”?

Nel 2016 su 28.907 operazioni, 16.289 vengono eseguite nel privato (56%)
Quindi questo tipo di intervento viene “correttamente proposto” dalle cliniche private convenzionate?

C’è una sovraindicazione chirurgica?

La Regione Emilia Romagna nel 2015 si è posta il problema, ed ha incaricato una commissione di esperti per studiare il fenomeno a partire dal 2009, anno in cui è stato introdotto il rimborso. Dall’analisi delle schede di dimissione ospedaliera è emerso che gli interventi di artrodesi vertebrali sono passati da 2.147 nel 2009, a 4.030 nel 2015 (più 88%), con relativo aumento degli incassi (da circa 26 milioni nel 2009 a quasi 50 milioni nel 2015). Ma l’impennata è proprio nel privato accreditato: + 378% in 6 anni, passando da 712 interventi nel 2009 a 2.695 nel 2015. (fonte Corriere della Sera)

conclusioni

Spiega Federico De Iure, alla guida della Chirurgia vertebrale dell’ospedale Maggiore di Bologna: «L’impennata di interventi di artrodesi nelle strutture private convenzionate è un dato di fatto. La maggior parte dei pazienti che io visito non necessitano dell’intervento. Così spiego loro che il dolore non è destinato a passare del tutto con l’operazione, ma semplicemente a diminuire un po’ in quel tratto lombare e che potrebbe ripresentarsi in altre parti del rachide. Ma non tutti cercano di dissuadere i pazienti dall’operarsi: non bisogna dimenticare che il rimborso che la struttura riceve per l’artrodesi è appetibile e il chirurgo che lavora negli ospedali privati accreditati solitamente prende anche una percentuale che va dall’8 al 14% sull’intervento». Dello stesso parere Stefano Boriani, considerato un luminare della colonna: «Su 10 pazienti che visito perché soffrono di mal di schiena, 9 non sono da operare». Quindi alla fine che succede se viene inchiodata la schiena di un 40enne che non ne ha davvero bisogno? «Non si torna più indietro, e se ha ancora dolore a quel punto non puoi fare altro che rioperare». (fonte Corriere della Sera)

Il momento fondamentale è quello diagnostico, anzi è la DIAGNOSI DIFFERENZIALE.
Si parla sempre di Ernia Disclae ma qual’é la eziopatogenesi?
Nella eziopatogenesi della degenerazione discale si reperta un cosiddetto “disco bruno”, cioè una discopatia vertebrale che porta ad una immagine più scura nella risonanza magnetica. L’evidenza sarebbe causata da una disidratazione e degenerazione della cartilagine che circonda il disco, come in un pneumatico di un’auto o di una bicicletta, se viene sottoposto ad una trazione elicoidale che noi posturologi riscontriamo in circa 3 persone su 4. Questa torsione è alla base un ulteriore fenomeno che è la sofferenza dei condrociti discali, questi organelli, simili ad alberi, mettono le radici dentro al corpo vertebrale, dove c’è circolazione sanguigna, trovano nutrimento ed ossigenazione, e, proprio come in un albero portano il loro frutto, proteoglicani ed acqua dentro al disco.
I dischi intervertebrali non sono le strutture deputate a scaricare il peso del corpo , i vettori verticali della forza. Queste forze devono essere scaricate dalle faccette vertebrali, che sono delle articolazioni sinoviali dotate di menischi, liquido sinoviale e capsula articolare. Quando vi sono delle patologie posturali le faccette vertebrali perdono la loro funzione, viene una reazione artritica e poi artrosica.

Ma sicuramente vi sono altre patologie da comprendere.
La spondilolistesi è una condizione patologica caratterizzata da un lento e progressivo spostamento in avanti di una vertebra rispetto a quella sottostante.

o protrusione discale, è una condizione degenerativa della colonna vertebrale, contraddistinta da una deformazione di un disco intervertebrale, tale per cui quest’ultimo risulta schiacciato e fuori asse rispetto ali altri dischi intervertebrale.

Diagnosi Differenziale

Ma allora qual’é la terapia migliore?

Il mal di schiena o lombalgia affligge il 70-80% degli adulti nella loro vita.
Negli ultimi anni si è osservato un aumento del 18 % delle diagnosi.
Lo studio dei fattori di rischio e della patogenesi è cruciale per una terapia che non sia solo sintomatica.

La maggior parte dei Medici di Medicina Generale indirizza i pazienti verso la terapia farmacologica e la consulenza chirurgica.

Il 25-30 % delle persone presenta effetti collaterali da famaci.
Circa il 62% dei pazienti che si sottopongono a chirurgia presentano ancora sintomi dolorosi e circa 48% hanno complicanze chirurgiche (tipo dislocazione e distacco impianti)
[Evaluation of current surgeon practice for patients undergoing lumbar spinal fusion surgery in the United Kingdom. Alison Rushton, Louise White, Alison Heap, and Nicola Heneghan]

Ma allora qual’é la terapia migliore?

La contemporanea terapia delle CAUSEe la terapia dei SINTOMI mediante le cure mediche che si sono dimostrate più efficaci.
La cura delle cause mediante le più moderne terapie riflesse POSTURALI.
L’associazione di terapie sintomatiche crea una sinergia, cioè un aumento dell’efficacia delle singole terapie:
agopuntura
neuralterapia
elettroterapia
ozonoterapia
laserterapia multi frequenza di alta potenza
vibroterapia miofasciale
fitoterapia
omotossicologia
neurotrofici ed integratori registrati
manipolazione vertebrale “manu medica”

La maggior parte dei Medici di Medicina Generale indirizza i pazienti verso la terapia farmacologica e la consulenza chirurgica.

Il 25-30 % delle persone presenta effetti collaterali da famaci.
Circa il 62% dei pazienti che si sottopongono a chirurgia presentano ancora sintomi dolorosi e circa 48% hanno complicanze chirurgiche (tipo dislocazione e distacco impianti)
[Evaluation of current surgeon practice for patients undergoing lumbar spinal fusion surgery in the United Kingdom. Alison Rushton, Louise White, Alison Heap, and Nicola Heneghan]

Per curare le CAUSE
uso la Posturologia 4.0

In generale tutti pensano alla POSTURA come la relazione del corpo con la gravità, con il filo a piombo, con i disequilibri miofasciali, articolari, vestibolari, ecc.
Ora con la POSTUROLOGIA 4.0 si arriva ad esaminare corpo e cognitivo, ormoni e immunità, dinamica e statica, reumatologia, ortopedia, nerofisiologia, vestibologia, ortottica e rifrattometria, apparato stomatognatico, TUTTO ASSIEME.
Grazie a questa nuova analisi si può cercare una terapia funzionale mediante i RIFLESSI.

Per curare i SINTOMI

Agopuntura

Immagine di PET cerebrale delle aree corticali stimolate da punti specifici mediante puntura con aghi di agopuntura

Perché quando altre terapie classiche falliscono funziona l’AGOPUNTURA?
La OMS (Organizzazione Mondiale per la Sanità) ha stabilito

… Conclusion. Systematic reviews of variable quality showed that acupuncture, either used in isolation or as an adjunct to conventional therapy, provides short-term improvements in pain and function for chronic LBP. 

Conclusione. Revisioni sistematiche di qualità variabile hanno dimostrato che l’agopuntura, utilizzata da sola o in aggiunta alla terapia convenzionale, fornisce miglioramenti a breve termine del dolore e della funzione per il mal di schiena cronico. 

Ozonoterapia

LA miscela di OSSIGENO OZONO, opportunamente dosata e controllata mediante un fotometro digitale, aiuta i nostri meccanismi di difesa attraverso la stimolazione di enzimi antiossidanti e l’inibizione dei mediatori dell’infiammazione.
Si usa mediante infiltrazione paravertebrale, sacroiliache, miofasciale ed articolare.
La terapia mediante miscela con ossigeno ozono, se effettuata da un medico diplomato, normalmente non comporta effetti collaterali o reazioni allergiche, data la natura chimica, molto simile all’ossigeno. Dopo la puntura vi è solo bruciore ed arrossamento che tendono a scomparire in breve tempo.

Mesoterapia  e Neuralterapia

La Mesoterapia e la Neuralterapia constano della instillazione localizzata di uno o più farmaci e/o omotossicologici, associati ed opportunamente diluiti, infiltrati in una sede specifica, sede del dolore o del plesso vascolo-linfatico per una terapia diretta, senza dover passare per la circolazione generale ed il fegato.

Ottima terapia in condizione acuta, per sollevare dal dolore che spesso passa in 1 sola ora.

Immagine di tecnica secondo MREJEN

Use of acupuncture by American physicians. Diehl DL, Kaplan G, Coulter I, Glik D, Hurwitz EL.
Acupuncture and Neural Mechanism in the Management of Low Back Pain—An Update. Tiaw-Kee Lim, Yan Ma, Frederic Berger, Gerhard Litscher
Evaluation of current surgeon practice for patients undergoing lumbar spinal fusion surgery in the United Kingdom. Alison Rushton, Louise White, Alison Heap, and Nicola Heneghan
Longer term clinical and economic benefits of offering acupuncture care to patients with chronic low back pain. Thomas KJ1, MacPherson H, Ratcliffe J, Thorpe L, Brazier J, Campbell M, Fitter M, Roman M, Walters S, Nicholl JP.
Efficacy of acupuncture for chronic low back pain: protocol for a randomized controlled trial. Daniel C Cherkin,corresponding author1 Karen J Sherman, Charissa J Hogeboom, Janet H Erro, William E Barlow, Richard A Deyo, and Andrew L Avins
Study of acupuncture for low back pain in recent 20 years: a bibliometric analysis via CiteSpace. Yu-Dan Liang, Ying Li, Jian Zhao, Xiao-Yin Wang, Hui-Zheng Zhu, and Xiu-Hua Chen
Noninvasive Nonpharmacological Treatment for Chronic Pain: A Systematic Review. Skelly AC, Chou R, Dettori JR, Turner JA, Friedly JL, Rundell SD, Fu R, Brodt ED, Wasson N, Winter C, Ferguson AJR.
Nonpharmacologic Therapies for Low Back Pain: A Systematic Review for an American College of Physicians Clinical Practice Guideline.. Chou R1, Deyo R, Friedly J, Skelly A, Hashimoto R, Weimer M, Fu R, Dana T, Kraegel P, Griffin J, Grusing S, Brodt ED.

Bibliografia essenziale

Vieni a trovarmi in studio!

Cercheremo insieme la causa del tuo dolore risolvendolo quindi alla radice. La soluzione al problema sarà definitiva.